Cosa significa diventare Animatore

Voglio diventare un Animatore!

Apro Google, digito “Come diventare Animatore”, “Animatore nei villaggi”, “Cosa fa un animatore” o simili, trovo la giusta società, chiamo, mi selezionano, mi formano e mi fanno partire.

FATTO!”

Tutto così facile? Magari fosse così!!!

“Diventare” un Animatore è un percorso un po’ più complicato, che non si ferma ad una formazione in aula, online oppure ad uno Stage. Se fosse così, saremmo davvero pieni di Animatori che avrebbero già saturato tutto il mercato!

Allora cosa bisogna fare per diventare un Animatore Turistico? Cerchiamo di capirlo insieme!

Partiamo da un concetto fondamentale: acquisire preparazione tecnica mediante lo studio (teorico o pratico) di meccanismi, logiche e quant’altro in corsi di formazione non fa diventare Animatori. E’ importante, anzi importantissimo, ma non è sufficiente. Si potrebbe dire che alla fine “hai studiato per diventare Animatore”, ma sicuramente non lo sei ancora.

Cosa manca dunque per superare il livello da formato a qualificato?

Una semplice ed unica condizione: l’esperienza diretta lavorativa. Si, proprio quella, che viene abitualmente definita “stagione” ed è l’unica vera condizione al termine della quale potrai dire di essere diventato un Animatore.

La realtà infatti è che l’Animazione è un mestiere esperienziale, che necessita quindi il mettersi alla prova direttamente sul campo. Questo permette di scoprire le proprie attitudini, metterle in evidenza e migliorare le proprie capacità.

Consigli su come Diventare un Animatore

Alcuni consigli che ti aiuteranno a diventare un Animatore durante la stagione in modo più che positivo:

  1. Osservare: ricordati sempre di guardarti intorno. Osserva chi ti circonda ed ha più esperienza di te, acquisisci ed elabora al meglio e poi… prova a farlo anche tu (senza copiare!)!
  2. Ascoltare: comunicare è fondamentale per chi fa Animazione. Quando ti viene chiesto qualcosa, ascolta bene in modo da comprendere quale sia la reale necessità. Questo ti farà essere più efficiente nel realizzare le attività.
  3. Giocare: perché il gioco è parte integrante di questo mestiere! Infatti giocare non significa essere superficiali, ma farsi coinvolgere in modo attivo in ciò che si fa. Questo ti permetterà di essere più coinvolgente.
  4. Riflettere prima di fare: non tutte le idee sono buone idee. Una piccola analisi di ciò che stai per fare è sempre importante. Ricordati che avrai sempre qualcuno con esperienza con il quale confrontarti.
  5. Sbagliare e comprendere perché: questo è il miglior modo per imparare. Per quanto potrai pagare le conseguenze di un errore, cerca sempre di capirne la motivazione dello stesso e trasformala in esperienza positiva, che migliorerà le tue capacità.
  6. Divertirsi: perché se ti diverti tu, si divertiranno anche gli altri. Attento però a non divertirti a danno degli altri! Il centro dell’attenzione sono sempre le persone che coinvolgi nelle tue attività.
  7. Essere se stessi: perché se cercherai di essere qualcun altro, resterai sempre una copia. E se vuoi diventare un Animatore, quell’Animatore devi essere tu, con le tue caratteristiche e con le tue originalità!

Conclusioni

Ci sono ancora tante cose da dire, ma non facciamo spoiler quindi… sta a te scoprirle!

Se vuoi entrare nel mondo dell’Animazione, un primo semplice passo è quello di entrare sul nostro sito www.onestaff.it e riempire il form.

Saremo ben lieti di accompagnarti tra formazione e stagione nel tuo percorso per diventare Animatore!!!